Il can. 537 stabilisce che “in ogni parrocchia vi sia il consiglio per gli affari economici, che è retto, oltre che dal diritto universale, dalle norme date dal Vescovo diocesano: in esso i fedeli, scelti secondo le medesime norme, aiutino il parroco nell’amministrazione dei beni della parrocchia,fermo restando il disposto del can. 532”, che riserva al solo parroco la legale rappresentanza e l’amministrazione della parrocchia.
Di conseguenza il CPAE non può sostituirsi al parroco o essere considerato un vero e proprio “consiglio di amministrazione” della parrocchia.
La sua funzione è, invece, di collaborazione col parroco, amministratore della parrocchia.
Il parroco, però, non dovrebbe discostarsi dal parere del CPAE se non per gravi motivi; e il Vescovo può richiedere, come previa condizione al rilascio delle varie autorizzazioni canoniche di cui il parroco ha bisogno per porre atti di amministrazione straordinari relativi alla parrocchia, il parere del CPAE.
Responsabili:
Presidente: | Don Fabrizio |
Vicepresidente: | --- |
Consiglieri: | Amato Ignazio |
Pivotto Omar | |
Pozza Lanfranco | |
Salbego Angelica | |
Zen Gianni (dimissionario) |
- Details
- Written by: Don Marino
- Category: Consiglio Parrocchiale Affari Economici
- Hits: 1196